Il CoNAPS prende posizione in merito alla proposta di Accordo Stato-Regioni, per l’implementazione delle competenze della professione infermieristica e sottoscrive un documento intercategoriale insieme all’AIOrAO (Associazione Italiana Ortottisti Assistenti di Oftalmologia) e alla FNCO (Federazione Nazionale Collegi delle Ostetriche).
Dopo una minuziosa analisi della proposta di Accordo Stato Regioni in oggetto e dei relativi allegati, contenente un documento predisposto dal Tavolo Tecnico istituito dal Ministero della Salute e dalla Commissione Salute del Coordinamento delle Regioni, con oggetto la proposta di riformare le competenze dei Profili Professionali a partire dalla Professione degli Infermieri, malgrado la validità dell’intento e dello scopo di tale operazione culturale e professionale del Tavolo Tecnico, divenuta ormai necessaria a fronte delle innovazioni scientifiche, professionali, normative avvenute in questi ultimi 18 anni dalla istituzione dei Profili delle Professioni Sanitarie, si ritiene di non condividere e quindi rigettare tale documento finale, in quanto, in molti punti delle diverse aree di intervento elencate per la Professione dell’Infermiere (ad esempio area chirurgica, competenze trasversali, cure primarie, educazione alla salute, salute mentale), si ravvisa una concreta erosione e sovrapposizione con le competenze proprie delle Professioni firmatarie.
Intendiamo inoltre segnalare, la non approvazione metodologica intrapresa dal gruppo di lavoro, che ha preferito non condividere la portata di tale progetto e presentare un prodotto finito chiamando le Professioni coinvolte a dare un giudizio ex post ed in tempi ristretti.
Ravvisiamo inoltre, proposte strutturali sul tema della Formazione che per quanto riguarda le Professioni firmatarie, non potrà che essere universitaria a fronte di “doppi canali” proposti dalla Bozza di accordo.
Manifestiamo ampia e concreta disponibilità, vista la bontà e l’utilità del “progetto di riforma” intrapreso da parte del Ministero e della Conferenza Stato Regioni, ad essere parte attiva in questo processo, orientando il metodo di lavoro al reale cambiamento culturale, organizzativo e formativo, traendo spunto dalle buone prassi agite ormai in diverse Regioni.
Le riforme che producono cambiamenti in contesti organizzativi divenuti obsoleti come quello Sanitario, sono dovute e auspicabili soprattutto in questo Paese che sta vivendo un momento difficile, se vogliamo veramente il bene della collettività auspichiamo quanto prima, una convocazione in merito per contribuire in una visione “sistemica”, alle innovazioni proposte.
Presidente AIOrAO – Dilva Drago
Presidente CoNAPS – Antonio Bortone
Presidente FNCO – Miriam Guana
Fonte: http://www.conaps.it/
Infermieri. Professioni sanitarie e ostetriche bocciano la proposta Ministero-Regioni
Arriva oggi il no del Cordinamento delle professioni sanitarie, delle ostetriche e degli ortottisti alle nuove competenze infermieristiche contenute nella bozza di accordo Stato-Regioni. “Disponibili al confronto ma quel testo erode le nostre competenze”.
23 APR – “Dopo una minuziosa analisi della proposta di Accordo Stato Regioni, per riformare le competenze dei Profili Professionali a partire dalla Professione degli Infermieri, si ritiene di non condividere e quindi rigettare tale documento finale, in quanto, in molti punti delle diverse aree di intervento elencate per la Professione dell’Infermiere (ad esempio area chirurgica, competenze trasversali, cure primarie, educazione alla salute, salute mentale), si ravvisa una concreta erosione e sovrapposizione con le competenze proprie delle Professioni firmatarie”.
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