Corpo e interazione terapeutica. L’approccio psicomotorio nelle relazioni d’aiuto
Presentazione: La scelta di proporre un approfondimento comune a diversi operatori della relazione di aiuto nasce dalla consapevolezza della centralità, nella ricerca più recente in campo neurobiologico, dello sviluppo e clinico, del ruolo della relazione intersoggettiva nei contesti terapeutici, e dell’apertura a linguaggi espressivi multipli. In particolare le indagini sui “neuroni specchio” e l’Infant Research ci restituiscono la concezione di una mente incorporata e conducono ad una nuova prospettiva terapeutica dove la relazione “implicita” e l’azione condivisa diventano il campo privilegiato del cambiamento.
L’approccio psicomotorio al bambino, oltre a caratterizzare specifiche pratiche cliniche, diventa un contributo operativo che incontra alcune recenti tendenze in campo psicologico.
Struttura: La metodologia proposta nel percorso formativo permette di vivere in prima persona esperienze a mediazione corporea dove l’interazione con l’altro diviene oggetto di osservazione, riflessione e sviluppo di una maggiore consapevolezza.
- 9 Incontri di formazione a cadenza mensile suddivisi in:
- 3 giornate di formazione personale
- 6 giornate seminariali Le giornate seminariali saranno caratterizzate dall’alternarsi di apporti teorici, esperienza corporea e giochi interattivi
- 18 ore di supervisione in piccolo gruppo
- 3 Affinità – Conferenze serali
Destinatari: Il corso è rivolto a Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, Psicomotricisti operativi nelle ASL, Psicologi, Psicoterapeuti
Docenti: Lucrezia Bravo: Psicomotricista, dottore in terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, counselor, formatore Ferruccio Cartacci: Psicologo, psicoterapeuta, psicomotricista,collabora con l’insegnamento di “Pedagogia del corpo” presso l’Università di Milano-Bicocca Gianluigi De Agostini: Direttore scientifico – Neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta
Formazione personale e corporea
Incontrare l’altro – Favorire esperienze di contatto con un corpo che sente, conosce, si relaziona al mondo in un continuo dialogo tra interno ed esterno
Dall’azione alla narrazione – Esplorare il movimento e l’azione come potenziale narrativo. Creare connessioni vissute tra corpo e sistemi simbolici.
Porsi in contatto: l’incontro terapeutico
- 1 – Narrare… la storia, il corpo, il gioco Porre le premesse teoriche del dialogo intersoggettivo e dar forma di narrazione vissuta ai tradizionali momenti della ricostruzione anamnestica e ai primi colloqui con i genitori
- 2 – Le vie dell’ascolto Individuare le vie comunicative, cogliere lo stile e sviluppare una lettura integrata dell’espressività corporea del bambino.
- 3 – Il “rispecchiamento” terapeutico Ascoltare il processo evolutivo del bambino attraverso le forme dello scambio relazionale col terapeuta, il suo potenziale trasformativo, la qualità della presenza dell’operatore, i linguaggi corporei attivati.
Progettualita’ orientata al processo
- 4 – Il sistema familiare e la terapia del bambino Aspettative, comportamenti , vissuti , contesti e contratto terapeutico.
- 5 – Motivazione, regolazione e gioco Riconoscere nell’interazione clinica i Sistemi Motivazionali in gioco, gli indicatori di Autoregolazione e Regolazione diadica, le forme ludiche potenziali.
- 6 – Affettività, attaccamento e gioco Le forme di attaccamento, le caratteristiche dell’interazione, il tono emozionale e le modalità di gioco nella relazione di aiuto psicomotorio.
Supervisioni
I gruppi mensili di supervisione sono distinti per figure professionali (“psicomotricisti ed TNPEE” o “Psicologi e Psicoterapeuti”) e permettono ai partecipanti di lavorare sul proprio materiale clinico, a seconda del loro contesto e ruolo professionale
Incontri serali
Le serate aprono al confronto con altri approcci terapeutici al bambino che condividono uno stile esperienziale e relazionale, come, la Psicoterapia della Gestalt, L’Analisi Transazionale, la Terapia Psicosomatica, l’Analisi filosofica, l’Arteterapia
Informazioni e colloqui: +39 392 96 45 590 –
Inizio Corso: Sabato 12 aprile 2014 alle ore 10,00
Frequenza: Gli incontri mensili si svolgeranno il sabato dalle 9,30 alle ore 17,30. E’ previsto un weekend residenziale nel mese di Settembre. Gli incontri di supervisione si svolgeranno in serate da concordare.
Costi: 1500 euro + IVA
Sedi:
- Centro di ricerca e formazione in psicomotricità integrata – Via Gaffurio 5, Milano (MM2 Caiazzo)
- Studio di psicoterapia e pratica psicomotoria – Via Bertelli 16, Milano (MM1 Turro o Gorla)