Regione Toscana – Procedure per il riconoscimento dell’equivalenza ai diplomi universitari per le professioni dell’area sanitaria riabilitativa – scad. 23 dicembre 2013

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Regione Toscana – scad. 23 dicembre 2013

La Regione Toscana avvia, su domanda, le procedure per il riconoscimento dell’equivalenza ai diplomi universitari per le professioni dell’area sanitaria riabilitativa di:

  • podologo
  • fisioterapista
  • logopedista
  • ortottista – assistente di oftalmologia
  • terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
  • tecnico della riabilitazione psichiatrica
  • terapista occupazionale

Non sono accettate domande per professioni sanitarie diverse da quelle sopra elencate.
Per la professione sanitaria di educatore professionale verrà emanato un successivo avviso pubblico dedicato.

La Regione, raccoglie le istanze, verifica la presenza degli elementi essenziali previsti dall’avviso ed invia tutta la documentazione al Ministero della Salute che provvede all’emanazione del decreto di riconoscimento con esito positivo o negativo o di richiesta di un percorso integrativo-formativo, sulla base di quanto stabilito dalla Conferenza di servizi.

La domanda deve essere inviata alla Regione presso la quale è stato autorizzato e svolto il corso per il conseguimento del titolo di cui si chiede il riconoscimento. 
Non verranno prese in considerazione le domande relative a titoli non valutabili ai fini del riconoscimento dell’equivalenza (art.3 dell’avviso) e quelli già dichiarati equipollenti (art.4 dell’avviso).

Titoli riconoscibili e modalità di attestazione

Possono essere presi in considerazione esclusivamente i titoli rispondenti alle seguenti caratteristiche:
a) conseguiti entro il 17 marzo 1999, ed il relativo corso formativo deve essere iniziato entro il 31 dicembre 1995
b) conseguiti conformemente all’ordinamento in vigore anteriormente all’emanazione dei decreti di individuazione dei profili professionali relativi ai diplomi universitari
c) afferenti all’area sanitaria e riconducibili esclusivamente alle Professioni Sanitarie, in applicazione del comma 2 dell’art. 4 della L. 42/99 e dei relativi profili emanati con Decreto Ministeriale
d) devono aver consentito l’esercizio di attività sanitaria, in conformità all’ordinamento allora vigente
e) i relativi corsi di formazione devono essere stati regolarmente autorizzati dalla Regione Toscana o da altri Enti preposti allo scopo della medesima Regione, e comunque svolti nell’ambito del territorio regionale.

I titoli dovranno essere prodotti secondo le modalità di attestazione previste dall’art.5 dell’avviso.

Elementi per la valutazione dei titoli

Al fine di consentire la valutazione del titolo il richiedente dovrà fornire idonee specificazioni riguardo alla durata del corso di formazione ed all’esperienza lavorativa di cui è in possesso, come previsto dall’art.6 dell’avviso.  L’esperienza lavorativa sarà valutata dall’inizio del suo svolgimento fino alla data di spedizione della domanda a condizione che riguardi una attività assimilabile e coerente alla professione sanitaria di cui si richiede il riconoscimento, e sia stata svolta per almeno 12 mesi, anche non continuativi, tra il 9 febbraio 2006 ed il 9 febbraio 2011.

Modalità e termini di presentazione

La domanda, con marca da bollo da € 16,00 annullata apponendo la propria firma, deve essere redatta secondo lo schema allegato all’avviso, e deve essere trasmessa tramite modalità telematica (Ap@ci o PEC) o per raccomandata A.R dal 24 ottobre al 23 dicembre compresi.

Nel campo oggetto della domanda -con invio telematico- o sulla busta -con raccomandata A.R- dovrà essere indicata la dicitura: “Domanda di riconoscimento equivalenza titoli universitari dell’area sanitaria – L. 42/99. Settore Ricerca Innovazione Risorse Umane – Regione Toscana Giunta Regionale Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale”.

La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata, in caso di raccomandata, dalla data apposta dall’Ufficio Postale accettante; in caso di spedizione tramite Ap@ci o PEC dalla data di spedizione della comunicazione. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

– Procedura online Ap@ci – accedi
Ap@ci è il sistema web che consente di inviare comunicazioni telematiche alla Regione Toscana. Attraverso questa procedura è possibile inviare la documentazione in formato digitale, avere conferma dell’avvenuta consegna e ricevere l’informazione dell’avvenuta protocollazione da parte dell’Amministrazione. Nell’avviso sono riportate indicazioni per accedere al sistema Ap@ci ed utilizzarlo. Selezionare come Ente Pubblico destinatario “Regione Toscana Giunta”.

– Posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it
Questo mezzo di spedizione è utilizzabile esclusivamente per i possessori di casella di posta elettronica certificata.
Nell’avviso sono riportate come esempio le istruzioni per la registrazione e l’utilizzo di una PEC.

Tutti i documenti inviati in formato elettronico debbono essere in PDF con una dimensione complessiva di massimo 30 Mbyte per Ap@ci e 40 Mbyte per PEC.

– raccomandata A.R. – all’indirizzo:
Regione Toscana – Giunta Regionale Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale – Settore Ricerca Innovazione Risorse Umane – Via Taddeo Alderotti, 26/n – 50139 Firenze.

Per informazioni

L’avviso è stato approvato con decreto dirigenziale n.4122/2013 ed è stato pubblicato sul Burt n. 43 del 23 ottobre 2013, parte terza.

Per ulteriori informazioni è possibile inviare quesiti a: professionisanitarie@regione.toscana.it
Segreteria telefonica: mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle 12.30; martedì dalle ore 14.30 alle 16.30, tel. 055 4385074.

Nota: La Regione Veneto, che svolge funzione di coordinamento, mette a disposizioni informazioni relative ai Decreti ministeriali di riconoscimento dell’equipollenza e istitutivi dei profili delle professioni sanitarie.

 

 

 

 

 
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