La dicitura TDR sul piano burocratico è decaduta, quindi riguarda il vecchio titolo che poteva coprire varie aree di intervento a seconda della scuola che aveva erogato il titolo, visto che ne esistevano anche di regionali.
Gran parte dei colleghi con quel titolo hanno in questi 22 anni optato e scelto x una dicitura più attuale in linea con la loro formazione dell’epoca e con il loro impiego. Alcuni lo hanno fatto attraverso equivalenze amministrative, soprattutto se impiegati in strutture pubbliche, altri hanno potuto godere di percorsi di equipollenza universitaria molto agevoli.
Non non si può però escludere, che ci possano essere professionisti o realtà amministrative e professionali che nella totale ignoranza utilizzino ancora tale dicitura.
Comunque informazioni sull’equipollenza del titolo TdR con quello di fisioterapista si ritrova in toto nel DECRETO 27 luglio 2000, che cita:
“I diplomi e gli attestati conseguiti in base alla normativa precedente a quella attuativa dell’art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, che sono indicati nella sezione B della tabella sotto riportata, sono equipollenti, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della legge 26 febbraio 1999, n. 42, al diploma universitario di fisioterapista di cui al decreto del Ministro della sanita’ 14 settembre 1994, n. 741, indicato nella sezione A della stessa tabella, ai fini dell’esercizio professionale e dell’accesso alla formazione post-base.
Tab. A
Fisioterapista – Decreto del Ministro della sanità 14 settembre 1994, n. 741
Tabella B
Terapista della riabilitazione – Legge 30 marzo 1971, n. 118 – Decreto del Ministro della sanità 10 febbraio 1974 e normative regionali
Terapista della riabilitazione – Decreto del Presidente della Repubblica n. 162, del 10 marzo 1982 – Legge 11 novembre 1990, n. 341
(pubblicata su internet).