Le Care pathways sono linee guida prodotte dalle Società scientifiche o da enti governativi finalizzate alla implementazione nell’ambito delle attività cliniche di buone prassi diagnostico-terapeutiche.
Questi documenti spesso fanno parte di Linee guida più generali o traggono origine da una ricerca sistematica della migliore letteratura disponibile su un determinato argomento (Linee guida o Revisioni sistematiche di buona qualità) ed hanno l’obiettivo concreto di implementare, sia le conoscenze e la formazione dei professionisti coinvolti, sia di promuovere l’utilizzo delle raccomandazioni in esse contenute nell’ambito delle attività professionali per migliorarle.
Il percorso, avviato circa 3 anni fa dalle Società Scientifiche SIMFER_SINPIA in occasione dell’aggiornamento della Linea guida intersocietaria sulla Paralisi Cerebrale Infantile “Raccomandazioni per la riabilitazione dei bambini affetti da Paralisi cerebrale infantile“ , si è progressivamente esteso ad altre Società scientifiche , tra cui SIRN, AIFI-GIS Pediatrico, SITOP, AITNE, ANUPI-TNPEE, SIL, con l’obiettivo di coinvolgere i multi livelli di professionisti e associazioni di famiglie.
Il panel multidisciplinare per la stesura delle Care pathways ha selezionato 5 principali argomenti ritenuti prioritari per il trattamento della PCI condividendone la metodologia per la stesura:
– il Trattamento Intensivo precoce,
– il Trattamento neuromotorio,
– la Prevenzione delle deformità e il ruolo del postural management,
– la Disoralità e i disturbi della nutrizione (disfagia, scialorrea, alvo neurogeno),
– la Comunicazione aumentativa alternativa e relativi ausili.
Nel corso del seminario, verranno presentate e discusse tra i professionisti coinvolti le proposte di raccomandazioni elaborate dai 5 sottogruppi con l’obiettivo di condividerle e pianificare l’iter successivo.
QUANDO: 17 gennaio 2022
MODALITÀ: ONLINE previa iscrizione sul portale entro il 14 gennaio – CLICCA QUI PER ISCRIVERTI
COSTO: gratuito
PER MAGGIORI INFO, VISITA IL SITO ALLA PAGINA DEDICATA
E’ prevista l’assegnazione di 7,5 crediti ECM.