Regione Abruzzo – Riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari dell’area sanitaria relativi alle professioni riabilitative – scad. 30 dicembre 2013

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Regione Abruzzo – scad. 30 dicembre 2013

Riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari dell’area sanitaria relativi alle professioni riabilitative

In esecuzione di quanto disposto con determinazione dirigenziale n. DG12/05 del 23.10.2013, attuativa della Deliberazione di Giunta Regionale n. 741 del 22 ottobre 2013, sul BURAT n. 39 ordinario del 30 ottobre 2013 è pubblicato l’Avviso pubblico per la presentazione delle domande di riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari dell’area sanitaria relativi alle professioni riabilitative, in attuazione dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 42/1999.

Pertanto, a far data dal 31 ottobre 2013, giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del riferito avviso, e fino al 30 dicembre 2013 (atteso che il termine previsto di 60 giorni cade in giorno festivo) sarà possibile presentare domanda per il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli del pregresso ordinamento ai titoli universitari dell’area sanitaria inerenti le professioni riabilitative, e quindi relativamente ai titoli universitari abilitanti alle professioni sanitarie di:

  • Podologo;
  • Fisioterapista;
  • Logopedista;
  • Ortottista-Assistente in oftalmologia;
  • Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
  • Tecnico dell’educazione e riabilitazione psichiatrica e psicosociale;
  • Terapista occupazionale.

Si evidenzia che, per quanto riguarda la professione di Educatore Professionale, si procederà con un successivo specifico avviso pubblico, secondo le indicazioni ministeriali di cui alla nota circolare prot. n. DGPROF 36869-P del 6.8.2013. La domanda di riconoscimento dell’equivalenza dovrà essere redatta utilizzando lo schema ed i relativi moduli allegati all’avviso pubblico e nel rispetto delle modalità previste all’articolo 8 del medesimo.

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