I regimi contabili riservati all’attività professionale, per l’anno 2016, sono i seguenti:
1) Regime in contabilità semplificata, che costituisce il regime naturale e si intende adottato in assenza di diverse opzioni;
2) Il regime di vantaggio;
3) Il regime forfetario per autonomi, come modificato dalla Legge di Stabilità 2016.
Al regime contabile di cui al punto 1) possono accedere tutti i professionisti qualsiasi sia l’ammontare dei compensi percepiti.
Il regime di vantaggio di cui al punto 2) denominato anche “regime dei minimi”, è un regime fiscale che possono continuare ad adottare solamente i soggetti che hanno iniziato l’attività entro il 31 dicembre 2015.
Per accedervi occorreva richiederne l’applicazione in sede di domanda di attribuzione della partita iva.
Il regime forfetario per autonomi, punto 3), è stato modificato dalla Legge di Stabilità per il 2016 e prevede l’accesso ai professionisti che hanno conseguito nell’anno 2015 ricavi non superiori ad Euro 30.000,00 oppure che, in caso di inizio attività, prevedono di conseguire compensi non superiori ai 30.000,00 Euro nell’anno.
Per l’accesso al regime agevolato occorre inoltre verificare gli altri requisiti richiesti dalla normativa.