La Legge di stabilità per l’anno 2015 ha operato la riforma dei regimi agevolati. Pertanto dall’anno 2015 i regimi contabili riservati ai professionisti sono:
- regime di contabilità semplificata che costituisce il regime contabile “naturale”, che si intende adottato in assenza di diverse opzioni.
- Regime forfetario per autonomi
- Regime di vantaggio
Al regime contabile di cui al punto 1) possono accedervi tutti i professionisti qualsiasi sia l’ammontare dei compensi percepiti.
Per l’accesso al regime di cui al punto 2) il professionista deve aver conseguito compensi non superiori ad Euro 15.000 annui.
Il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità “regime dei minimi”, punto 3), in seguito all’applicazione della Legge di stabilità 2015, è stato abrogato a partire dall’ 1.1.2015. Per effetto del successivo intervento della L.11/2015 il regime è stato prorogato ancora per un anno. Per accedere a detto regime i compensi percepiti non devono superare l’importo di Euro 30.000 annui.
La valutazione del regime da adottare si basa su scelte previsionali per coloro che intendono iniziare l’attività, mentre per coloro che sono in attività la verifica si fonda sui dati relativi all’anno precedente.
Si ricorda che per i regimi di cui al punto n. 2 e 3, oltre al requisito dei compensi percepiti, per accedervi è necessario verificare tutti i requisiti richiesti dalla normativa.