E’ possibile svolgere attività preventiva presso un asilo privato operando come consulente o attività senza P.IVA?

Dal 1° gennaio 2016, in applicazione del Dlgs 81/2015, denominato Jobs Act, vi è stato un riordino dei contratti di lavoro anche occasionali. Pertanto l’attività, senza l’apertura della partita Iva, può essere inquadrata solo nelle seguenti tipologie contrattuali:

* lavoro autonomo occasionale

* lavoro accessorio (voucher)

Il lavoro autonomo occasionale deve essere caratterizzato, con le nuove norme, da:

mancanza di continuità nella prestazione e dalla mancanza di coordinamento da parte del committente.

Il lavoro autonomo occasionale è esente da INAIL e, se di importo superiore ad euro 5.000 annui, soggetto a contribuzione INPS “gestione separata”. Ai fini fiscali è soggetto alla ritenuta fiscale d’acconto del 20%.

Il lavoro accessorio (Voucher) è esente ai fini fiscali; vi sono dei limiti di corresponsione annui a seconda che il lavoro sia svolto nei confronti di soggetti privati o a favore di imprese e professionisti.

CONDIVIDI
Torna in alto