Comitato Scientifico ANUPI e ANUPI Educazione

MILANO – 3 febbraio 2013

 

I° INCONTRO COMITATO SCIENTIFICO

Consiglio Nazionale ANUPI

 

 

Presenti:

E.Ghillani, Membro del Direttivo Nazionale, responsabile dei rapporti con il Comitato Scientifico;

K.Amelotti, E.Lusetti D.Castiello (Comitato Scientifico ANUPI Educazione)

F.Broggi, G.Gison, N.Riva (Comitato Scientifico ANUPI)

Il Presidente dr. A.Bonifacio indica al gruppo di lavoro due argomenti prioritari da discutere. L’elaborazione di proposte di Master di 1° livello per la professione TNPEE da sottoporre al MIUR e la definizione delle fasi e contenuti dell’esame di ingresso per l’ANUPI Educazione, previsto per il maggio 2013.

La dr.ssa G.Gison presenta quanto fatto dal precedente Comitato Scientifico, ovvero un’analisi delle procedure di osservazione e valutazione neuropsicomotoria nell’ambito della professione TNPEE. Questo lavoro verrà pubblicato a breve sulla rivista dell’Associazione.

Suggerisce le modalità di incontro per il nuovo Comitato Scientifico: incontri periodici, alternati ad incontri tramite skype, con contatti mail e compiti precisi stabiliti per ogni componente del C. Scientifico.

Obiettivo generale di questo anno di lavoro sarà quello di esplicitare e sempre meglio identificare le due anime dell’ANUPI ( TNPEE e PSICOMOTRICISTI ) sia per i soci aderenti sia per i nostri rapporti con i diversi organismi esterni.

Per quanto riguarda le proposte di Master di 1° livello sarà in primo luogo da considerare la possibilità/opportunità di un coinvolgimento di diversi Docenti formatori nei Corsi di laurea attuali, compatibilmente con le attuali normative universitarie.

Obiettivo prioritario sarà l’offerta di una formazione professionalizzante per il TNPEE.

Si ipotizzano i seguenti argomenti da introdurre ad “ampio spettro”:

  • processo riabilitativo ed ICF
  • riabilitazione e neuroscienze, includendo approfondimenti specifici su alcune patologie
  • riabilitazione neuropsicomotoria e autismo
  • disturbi specifici di apprendimento e disprassia; tematiche queste da valutare con particolare   attenzione, in riferimento soprattutto al Master già esistente per il corso di laurea in Logopedia.

Il gruppo resta in attesa di ricevere dalla dr.ssa Broggi la normativa universitaria recente.

Per le procedure di esame per l’ingresso di nuovi soci in ANUPI Educazione il gruppo definisce la bibliografia e le modalità di esame. I contenuti specifici saranno da riferirsi ai testi consigliati e, a breve, individuati. Si porranno domande anche sull’Associazione e nello specifico sul profilo professionale dello Psicomotricista di area socioeducativa e sul codice deontologico.

L’esame prevede una prova scritta a quiz, con richiesta di breve motivazione in merito alla risposta scelta.

Bibliografia per l’esame:

Nicolodi “ Il disagio educativo” Angeli, Milano

Cartacci” Movimento e gioco al nido”, Erickson Trento

(a cura di) L.Formenti Psicomotricità Educazione e Prevenzione, Erickson Trento

Attualmente non possediamo l’esatto numero di domande pervenute né informazioni in merito al percorso formativo dei candidati.

Si pensa inoltre all’opportunità di integrare la prova scritta con un colloquio motivazionale in piccolo gruppo (15 persone max). La prova scritta e il colloquio di gruppo avranno punteggi specifici (criteri da definire) con soglia minima complessiva di 50.

La commissione potrebbe prevedere 3 membri del Direttivo ANUPI e 3 membri del Comitato Scientifico con competenza in ambito educativo/preventivo.

E. Ghillani sottopone inoltre al gruppo alcune possibili proposte formative, anche in riferimento al 25° dell’Associazione e al delinearsi delle due figure TNPEE e Psicomotricista socio-educativo. Alcune esperienze formative potranno avere la caratteristica di “trasversalità” per i due gruppi professionali.

La prima tematica proposta riguarda “La scrittura professionale” come metodologia di lavoro e come possibilità  di definizione delle due figure per gli Enti esterni alla ANUPI. Ghillani suggerisce il testo e l’esperienza formativa di Beatrice Longoni come punto di partenza di un possibile percorso formativo.

Un’altra tematica potrà essere “I gesti che curano”, prevedendo due giorni nella primavera del 2014, nell’ambito delle giornate italofrancesi.

In riferimento al Congresso di Riva del Garda la dr.ssa Riva propone di considerare l’opportunità di una formazione anche con F. Giromini in merito al bilancio sensoriomotorio.

Il gruppo valuterà inoltre la possibilità/opportunità di preparare un breve dossier dell’Associazione da inviare al Forum Europeo di Psicomotricità.

Monza, 10 febbraio 2013

Per il Comitato Scientifico

Dr ssa Riva Nicoletta

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