LO PSICOMOTRICISTA È IL PROFESSIONISTA CHE
Possiede una formazione teorica e pratica nell’area dello sviluppo infantile e più specificamente nell’ambito della pedagogia, delle dinamiche del gioco e delle categorie psicomotorie dell’azione, dell’interazione, del tono, della postura. Possiede altresì una formazione personale nella comunicazione non verbale e tonico-emozionale.
E’ specificamente formato nell’osservazione e nella metodologia di conduzione psicomotoria dei gruppi, possedendo una formazione corporea che gli consente di utilizzare la dinamica corporea come strumento d’integrazione delle funzioni mentali e delle relazioni interpersonali.
Svolge con titolarità e autonomia professionale interventi psicomotori in ambito socio- educativo, diretti a sviluppare le capacità di base del bambino e a promuoverne il benessere e la salute, armonizzando lo sviluppo della personalità attraverso la dinamica del gioco psicomotorio e favorendo la prevenzione del disagio infantile.
Progetta e realizza programmi di intervento volti alla promozione del benessere e alla prevenzione primaria del rischio, in particolar modo per i soggetti in età evolutiva e le loro famiglie, all’interno di percorsi di supporto alla genitorialità.
Collabora con educatori, insegnanti, pedagogisti, professionisti delle Aziende Sanitarie Locali e degli Enti, pubblici e privati, che operano nella scuola e sul territorio.
L’ANUPI certifica la competenza e l’idoneità all’esercizio della professione in oggetto, attraverso l’iscrizione al proprio Registro, quando e se in possesso di un iter formativo valutabile da ANUPI in 180 crediti complessivi, che preveda:
A) Una laurea di primo livello nell’ambito della terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e delle scienze pedagogiche, psicologiche, motorie.
B) Un’ulteriore formazione di durata biennale conseguita attraverso: • master universitario esplicitamente indirizzato alla formazione in Psicomotricità • un percorso formativo attuato da Enti di Formazione pubblici o privati il cui programma sia riconosciuto dall’ANUPI.
L’accesso al Registro degli Psicomotricisti è regolato da:
• la valutazione del percorso formativo personale, documentato attraverso curriculum e attestati corrispondenti
• il superamento di un esame volto ad accertare le competenze professionali
effettivamente acquisite.
L’ANUPI al fine di valutare la coerenza del percorso formativo e l’idoneità a svolgere la professione secondo i propri principi e criteri, istituisce un’apposita Commissione di Valutazione che opererà, sulla base di un regolamento specifico, per valutare i percorsi formativi individuali.